PREDORE - SARNICO: successo di visite per le giornate del FAI

16/10/2023

Successo per le giornate dei FAI sul Sebino con circa un migliaio di persone presenti nel solo pomeriggio di sabato a Villa Surre e anche ben 830 visite, in piccoli gruppi, per la Capitanio. I quattro tesori proposti in questo fine settimana dal FAI sul lago d’Iseo, tra cui appunto la motonave, sono stati gettonatissimi e svetta la villa Liberty, situata tra Sarnico e Predore e appunto la motonave Capitanio. Anche le Terme romane di Predore hanno visto molti accessi e anche la Chiesa Plebana. Le attese più lunghe sono state per la visita alla motonave Capitanio 1926, patrimonio storico della navigazione sul Sebino: in origine era un piroscafo adibito al servizio passeggeri e nel 1944 fu bombardata a Sarnico durante un’incursione aerea degli alleati e a causa dei danni e di un incendio fu messa in disarmo. Nel 1950 l’Italsider la trasformò in rimorchiatore per il traino delle chiatte che trasportavano i carri ferroviari da Lovere a Paratico. Dismessa anche da questo servizio, fu acquistata da alcuni armatori per uso diportistico. Ora è gestita dall’associazione «La Capitanio 1926» che l’ha tenuta ormeggiata prima a Iseo per poi trasferirla a Lovere: ieri è stata visitata da 830 persone. Sempre a Predore tante visite alle terme romane, rinvenute nel centro del paese dopo alcune indagini condotte nel 2003 e valorizzate tra 2008 e 2012 (anno di apertura dell’area archeologica). Vi era attesa per visitare Villa Surre, opera di Giuseppe Sommaruga, architetto che realizzò molto edifici in stile liberty a Sarnico per la famiglia Faccanoni. Negli ultimi anni la società Tamoil, attuale proprietaria, ha eseguito importanti lavori di restauro che la rendono un maestoso edificio, dotato di trentaquattro stanze.