MONTECAMPIONE: guerra aperta con Comune di Artogne per la TARI
Altro ed ennesimo capitolo della guerra tra l’Amministrazione Comunale di Artogne e il Consorzio Montecampione dopo la chiusura al dialogo dopo che era fallito ogni tentativo di mediazione sulla questione della Tari: l’avviso pubblico datato 12 luglio, in cui la sindaca Barbara Bonicelli ha ufficializzato l’emissione degli avvisi di pagamento «con scadenza 16 settembre e 16 dicembre» per la raccolta e smaltimento rifiuti per l’anno 2018, ha fatto scattare le dimissioni di Maddalena Lorenzetti (rappresentante del Comune di Artogne all’interno del Consorzio) ma nuovamente scatenato le ire dei vertici del Consorzio che hanno subito affidato tutto a dei legali. Ieri mattina, in una conferenza stampa, organizzata inizialmente per presentare gli eventi dell’estate, il presidente del Consorzio Paolo Birnbaum ha nuovamente preso una forte posizione contro la decisone del comune ricordando che nell’avviso, la Sindaca sostiene che il Comune dal primo gennaio sta gestendo i rifiuti a Montecampione: è una falsità enorme e Valle Camonica Servizi sta svolgendo il servizio per una convenzione che ha stipulato con il Consorzio che si preoccuperà di incassare le quote dei consorziati e pagare le fatture: quella del primo trimestre già ricevuta e quella datata 30 giugno che giungerà a breve e la verità, sempre secondo il presidente del Consorzio, è che il bilancio del Comune di Artogne è pesantemente in rosso e servono i 100mila euro della Tari di Montecampione per evitare il default. Dopo queste dichiarazioni Maddalena Lorenzetti, rappresentante del Comune di Artogne, si è smarcata dalla decisione del sindaco e si è dimessa dal Consorzio, mentre il presidente ha ribadito che non si vuole ora avere mai più a che fare con il Comune. Dal Municipio vi è già stata una risposta da parte del vice sindaco Fabio Cantoni che ha dichiarato che si è preso atto della cosa e che la cosa triste è che ogni scelta che riguarda Montecampione diventa terreno fertile per querele e denunce che fanno guadagnare soltanto gli avvocati. Il Consorzio faccia ciò che vuole, ma il Comune va avanti per la propria strada ed è pronto a collaborare con tutti quelli che porteranno proposte costruttive per il bene del territorio: insomma la guerra per le tasse sui rifiuti a Montecampione continua…